Milano Fashion Week? tanta pazienza e scarpe comode. Buongiorno Mondo, non è un segreto che ogni anno dico: BASTA. Ma questa volta la mia Milano Fashion Week, ha un sapore totalmente diverso grazie a lei: Ornella Picciau di the Fashion Dance. Se qualcuno ha detto: Maggie è social…. allora io posso dire: Ornella è la regina delle interazioni IMPORTANTI, quelle che ti fanno conoscere davvero un brand, una collezione, un marchio e una azienda. Lo ammetto… 5 anni e non sapere nulla…. Nulla di questo lato del mondo della moda. Fino a febbraio scorso, la mia fashion week si poteva riassumere in: 3/4 sfilate (di cui ero felicissima, una decina di presentazioni (che mi facevano sognare) e di corsa ritornavo alla mia vita caotica.
Milano Fashion Week: non solo sfilate e presentazione
Questa volta è tutto diverso. La Milano Fashion Week va assaporata, va studiata, va interpretata e va “cucita addosso”. E chi se lo immaginava? io no. C’è pure la differenza tra le fashion blogger che desiderano essere apprezzate per il loro stile pazzesco e quelle che importa solo scoprire le nuove tendenze dell’ultimo dell’anno. Se io, fino a poco tempo fa, appartenevo alla seconda schiera, oggi posso dirvi che appartengo ad una nuova. Perché? ma più che dire il perché dovrei dire grazie a chi. Grazie ai “giornalisti amici” che ho incontrato in questi ultimi giorni e che mi hanno insegnato ad apprezzare il grande mondo che si occupa di preparare ogni sfilata, ogni presentazione e ogni evento e ogni manifestazione.
Milano Fashion Week: un modo da capire e da amare
E così dopo la VFNO e dopo i primi tre giorni di Milano Fashion Week, vi posso dire che a parte il gran materiale “raccolto” (che non vedo l’ora di mostrarvelo), ho fatto “il pieno” di conoscenze che hanno davvero stuzzicato la mia mente. Iniziando dagli incontri incredibili fatti alla Camera della Moda fino ad arrivare alla conoscenza personale degli stilisti e designer. Ci “vediamo” lunedì. Baci. La vostra Maggie.