Lunedì scorso ho partecipato all’inaugurazione del nuovo 3T boutique hotel a Ivrea. Una struttura pensata e progettata con un profondo rispetto nei confronti della natura e del futuro sostenibile. L’hotel è interamente in legno, composto da pannelli in Xlam, che la rendono estremamente leggera e resistente. Parliamo quindi un materiale da costruzione sostenibile e con bilancio ecologico positivo. Il suo eventuale recupero a fine vita non danneggia il nostro ecosistemae questo aiuta il nostro pianeta. La coibentazione è garantita da un cappotto termico in fibra minerale. Mentre l’impianto di pannelli solari e fotovoltaici, in allineamento con la rotazione solare, per la produzione di energia termica ed energia elettrica, contribuiscono all’ottimizzazione e al risparmio energetico.
Scopriamo l’interno del 3T boutique hotel
Entrando nella struttura troviamo la zona reception arredata con due pareti di verde stabilizzato, muschi e piante assortite. Fogliami, muschi, licheni presenti sembrano vivi ma in realtà sono stati stabilizzati, ovvero bloccati nel momento di massimo splendore. Un elemento di arredo in uno spazio in cui il verde vivo non potrebbe crescere in modo naturale. Questo processo di stabilizzazione è totalmente ecologico e consiste nel sostituire la linfa con un prodotto di conservazione che è una sostanza 100% biodegradabile a base di glicerina naturale e acqua. Grazie a questo processo le piante mantengono freschezza, flessibilità e naturalezza pur non avendo più bisogno di alcuna manutenzione.
Illuminazione, colonnine con ricarica elettrica, bioplastica e green program
L’illuminazione è integralmente a led per garantire altissimi rendimenti e limitare gli sprechi energetici. Ci sono colonnine con ricarica elettrica Porsche per i veicoli elettrici ed ibridi. La carta utilizzata è solo riciclata e si fa uso di bio plastica. Nelle camere è disponibile il green program del 3T per coinvolgere gli ospiti nella filosofia ecosostenibile del boutique hotel.
Pronti per scoprire la città del visionario Olivetti? Vi suggerisco anche le specialità enogastronomiche del territorio con i suoi vigneti di Erbaluce e le sue materie prime poi sapientemente reinventate dallo Chef Ugo Castaldi del 3T.
Post non sponsorizzato – Si ringrazia per l’invito