Benvenuti a Basilea, la capitale dell’arte della Svizzera. Oggi vi mostrerò angoli incantevoli, che sono sicura vi faranno apprezzare questa città. Dopo tre giorni trascorsi ad esplorarla, finalmente ho una definizione molto personale di questa città sul fiume Reno:
Un museo a cielo aperto, dove l’arte e l’architettura contemporanea si sposano perfettamente alle tradizioni del posto
Pronti per iniziare a scoprirla qui? Appena arrivate in questa città, avrete la sensazione di essere in una città audace, dinamica, divertente e alla moda, dove l’arte è espressione quotidiana.
Cosa vedere a Basilea? Il centro storico, il lungo fiume (il Reno) e la Cattedrale
Il centro storico e il lungo fiume (il Reno) sono due delle caratteristiche di questa città che mi sono rimaste nel cuore. È stato bello seguire le tracce del passato e trovare i piccoli romantici angoli della parte della città medievale. Basilea si può attraversare il Reno da una sponda all’altra, su uno dei quattro traghetti senza motore, che usano solo una fune d’acciaio e la corrente del fiume. Pensate che in estate i coraggiosi abitanti della Basilea si lanciano nel fiume, lasciandosi trasportare dalla corrente del ponte Wettstein fino al ponte Johanniter. I vestiti e oggetti personali li mettono nel colorato wickelfish, una sacca impermeabile a forma di pesce. La cattedrale di Basilea, in pietra arenaria rossa, dove è stato sepolto Erasmo da Rotterdam è una delle architetture più belle della zona storica di Basilea. La chiesa è costruita sotto forma di basilica a tre navata, ma contando le cappelle laterali, che comunicano tra di loro, le navette sono cinque.
Piazza Marktplatz
Il nostro viaggio inizia qui in questa meravigliosa piazza dominata dall’imponente Rathaus, ovvero il palazzo del municipio che vedete alle mie spalle. Ho avuto la sensazione che fosse sempre molto frequentata e ho scoperto che nei giorni feriali si può acquistare verdura fresca, frutta e fiori.
Arte in tutte le sue forme
Quando si visita a Basilea, si respira e si metabolizza l’arte in tutte le sue forme. Non a caso dal 1970 nel mese di giugno, viene allestita Art basel, ovvero la più grande fiera d’arte moderna e contemporanea del mondo. Ma questa città è anche una delle capitali mondiali della Street Art. Mon stupitevi se, mentre passeggiate tra i suoi caratteristici vicoli, incontrate graffiti come questo di una famosa coppia di artisti olandesi. Ma tra le tante visite che ho fatto, quella alla Fondazione Beyeler mi ha conquistato. Ll’edificio, che potete apprezzare nelle foto di oggi, è stato progettato da Renzo Piano per ospitare il patrimonio artistico del famoso gallerista di arte moderna e contemporanea Ernst Beyeler. Queste opere più di 250 appartengono ai protagonisti indiscussi dell’arte del 900 come Van Gogh Monet Picasso e Matisse.
Riqualificazione di aree dismesse
Basilea ha origini antiche, ma grazie alla riqualificazione di aree dismesse da celebri architetti contemporanei, si sta trasformando in una metropoli proiettata verso il futuro. L’edificio che vedete era un vecchio birrificio, ora spazio di lavoro con atelier, laboratorio tessile e studio di registrazione
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Post non sponsorizzato – Si ringrazia l’ente del turismo della Svizzera