Calendar girl II, una lettura appassionata che mi ha fatto compagnia quest’estate 2016.
Stamattina mi ha svegliato #Indy stranamente in modo inconsueto: con estrema dolcezza. E non mi sarebbe dispiaciuto se non fosse che ieri sono andata a letto alle 2 del mattino per terminare di leggere il secondo libro della serie Calendar girl di Audrey Carlan. Dopo avervi presentato questo best seller nei mesi scorsi, oggi vi racconto la mia impressione sulla seconda uscita. Vi ricordate la trama della serie?
In Calendar girl la protagonista Mia decide di accettare un incarico per un anno in cui dovrà fare la escort accompagnando dodici uomini diversi. Tutti belli e affascinanti, senza nessun obbligo di prestazioni sessuali. Questo la porterà a vivere in dodici città diverse, dove conoscerà ambienti esclusivi. Ma non solo, avrà la possibilità di indossare abiti unici ed eleganti e gioielli da sogno. Una volta finito l’incarico, riceverà un milione di dollari.
Nel primo libro abbiamo accompagnato Mia durante i mesi di Gennaio, Febbraio e Marzo, nel secondo scoprirete cosa succede nei tre mesi successivi.
Calendar girl II ecco il secondo libro della serie di Audrey Carlan
La domanda che mi sono posta subito è stata: Ma io lo farei? Ma mi sono risposta con un’altra domanda: ma come faccio a saperlo? Mia è in una situazione davvero particolare e se davvero fosse stato quello il solo modo per salvare suo padre, io di sicuro non posso biasimarla. La verità è una sola, sto amando questa serie e Calendar girl II! Perché mi ha fatto venir voglia di viaggiare ancora e di “rivivere” alcune città da sogno che forse non ho esplorato come avrei voluto. Ma veniamo alla storia di Mia che la vede nel mese di Aprile “fidanzata” con un giocatore di baseball. Obbiettivo? migliorare l’immagine dello sportivo noto per essere “una testa calda”. C’è riuscita secondo voi? Non spammero nulla, promesso. Sicuramente la mia parte preferita è stata quando a Maggio si è trasferita alle Hawai per fingersi fidanzata e modella di costumi. Ma vi lascio immaginare il perché. Anche se forse, conoscendomi un pochino sapete che amo questa località. I capitoli finali sono dedicati alla sua missione a Washington, dove tutto prende una piega elegante e chic.
Pronti per scoprire il prossimo libro? io sì!