Nei picchi di tensione in cui disagi e carichi muscolari non sono gravi, un automassaggio può essere il miglior aiuto. Situazioni di stress e ansia possono avere un notevole impatto sulla nostra salute. Una delle prime manifestazioni di questo insieme di alterazioni psicologiche, causate in molte occasioni dal ritmo accelerato della vita a cui siamo sottoposti, si verifica sul piano fisico. Dolori muscolari, contratture e infiammazioni di alcuni tendini sono forse i disturbi più comuni. Andare da uno specialista che ci aiuti ad eliminare o alleviare questi disturbi è la miglior soluzione. A volte, soprattutto se il dolore non è cronico o grave, possiamo alleviarlo eseguendo piccoli automassaggi su noi stessi.Ma come eseguire un automassaggio per lo stress in modo corretto?
Come eseguire un automassaggio per lo stress
Il collo e la parte bassa della schiena sono due delle aree che soffrono di più nei picchi di stress. Imparare a sciogliere i nodi muscolari applicando una leggera pressione su determinati punti può alleviare e rilassare molto.
- Prima di iniziare, prova ad applicare il calore per 10-15 minuti per rilassare i muscoli. Quindi, posiziona entrambe le mani dietro la testa e, con la punta dell’indice e del medio, esercita una leggera pressione sulla parte inferiore del cranio, proprio all’inizio della colonna vertebrale.
- Falli scorrere lungo il collo, con delicati movimenti verso il basso e verso l’alto. Da quella stessa posizione, ruota i polsi e posiziona i pollici appena dietro le orecchie.
- Massaggia con cura e pressione i muscoli ai lati del collo, fino a raggiungere le clavicole.
- Abbassa le braccia e, con la mano opposta e con la punta dell’indice e del medio distesi, fai dei movimenti delicati da sinistra a destra attraverso lo spazio sopra la clavicola. Quindi, rilascia le spalle, usando l’aiuto delle dita.
- Per lavorare questa zona, utilizzare sempre la mano opposta, esercitando pressione e facendo dei delicati movimenti circolari.
- Applica calore prima di lavorare la parte bassa della schiena. Per eseguire l’automassaggio, posizionare entrambe le braccia all’altezza della vita. Riporta le mani indietro e, con i pugni leggermente chiusi, fai movimenti su e giù stringendo l’area con le nocche lungo la colonna vertebrale. Fai questo lavoro anche per la zona dei reni per rilassare la zona.
Come eseguire un automassaggio: non dimenticate mani e piedi
Le mani ei piedi sono i grandi dimenticati. Le mani sono il principale strumento di lavoro dell’essere umano, indipendentemente dal mestiere a cui ci dedichiamo. Dopo una lunga giornata piena di stress, questi possono soffrire di rigidità e altri disagi. Con entrambe le mani una di fronte all’altra e le dita intrecciate, fai scorrere il pollice della mano sinistra sul palmo della mano destra esercitando pressione, facendo una leggera curva dal centro del polso allo spazio tra il dito alluce e l’indice.
Nel caso dei piedi, sebbene possiate sempre lavorarli con le mani, l’utilizzo di elementi esterni, come un rullo o una pallina, può contribuire molto meglio al rilassamento. Puoi anche congelare una bottiglietta d’acqua e usarla per massaggiare i piedi, poiché il contrasto del freddo fa bene anche a far lavorare i muscoli. Posizionali sull’oggetto che preferisci e, in piedi o seduto, esercita pressione e massaggia le piante dei piedi.
Cosa serve per fare un automassaggio
Devi preparare tutto il necessario prima di eseguire il massaggio. Avrai bisogno di asciugamano, necessario per coprire le aree che non verranno massaggiate, e poi oli essenziali come l’olio all’arnica di Weleda. Infine, scegli della buona musica in modo che il massaggio avvenga in un ambiente pieno di pace e tranquillità. La musica deve essere armoniosa e morbida per averla in sottofondo.
Olio da massaggio all’arnica
Gli oli sono un’ottima scelta per facilitare il massaggio, perché con il loro odore e la loro penetrazione si ottiene un livello di rilassamento più elevato. L’olio da massaggio all’arnica è ideale per massaggi decontratturanti.
Post non sponsorizzato – Prodotto inviato da Weleda