DonneInQuota, se devo scegliere, scelgo donna.
Oggi parliamo di un tema molto delicato ed importante che riguardala possibilità di poter votare più donne. In questo 2016 si festeggia il 70esimo anniversario del primo voto per le donne come elettorato attivo (accadde il 10 Marzo 1976). Ogni giorno ci rendiamo sempre più conto dell’importanza che hanno le donne nella nostra società, in quanto non solo sono mamme lavoratrici, ma sono anche importanti elementi nella politica italiana. Quest’anno nelle grandi città italiane e in tutti i suoi comuni si potrà votare con la doppia preferenza di genere, che significa avere la possibilità di scegliere la preferenza per una candidata consigliera e per un candidato consigliere. Ciò significa che si avranno due preferenze, ma in questo caso non dello stesso genere.
DonneInQuota e articolo 51 (Vote alle donne)
DonneInQuota? assolutamente sì! La nota legge 215 è entrata in vigore nel 2012 ed è già stata applicata alle amministrative del 2013, ma quest’anno è in assoluto la prima volta che verrà applicata per le prossime elezioni del Consiglio Comunale delle grandi città, tra le quali ci saranno molte delle quali metropolitane. E voi non ci crederete, ma in realtà la maggioranza dell’opinione pubblica non è al corrente di quest’importante novità, che potrà permettere a molte più donne di essere elette e superare quindi la soglia del 30% che, secondo la molti analisti e politologi,
questo è lo sbarramento al di sotto del quale le donne non riescono ad esercitare effettivamente un ruolo determinante in politica.
La prima Regione ad applicare la doppia preferenza dal 2010 è la Campania ed anche per questo merita un grande applauso, purtroppo nel resto d’Italia la volontà di tutti i partiti di far conoscere questo importante diritto è molto scarso. Le associazioni Articolo 51 Laboratorio di Democrazia Paritaria e DonneinQuota, che da anni si occupano soprattutto di rappresentanza politica femminile allo scopo di poter favorire l’entrata delle donne nella politica italiana, hanno deciso di lanciare un’importante campagna informativa su questo tema e di supportare tutte le donne che si candidano iniziando da Milano.
VOTO ALLE DONNE. SE DEVO SCEGLIERE, SCELGO DONNA
La campagna informativa si sviluppa su vari canali, iniziando da spot televisivi, social network, gazebi per i mercati rionali e, in alcuni casi anche con un gazebo fisso in una zona centrale della città.