Il turismo è uno dei settori più vivi in assoluto, poiché la gente ama poter viaggiare per andare in esplorazione. Ma a tal proposito, ormai esistono dei viaggi alternativi composti da mete considerabili più di nicchia, le quali consentono ai visitatori di entrare in contatto con la cultura locale, comprendendo le sue caratteristiche e vivendo un’esperienza davvero autentica. Anche l’immersione nella natura è un qualcosa di incredibilmente suggestivo, e in tanti desiderano poter svolgere safari o altre attività strettamente legate al suddetto tema. Avvalendosi degli ultimi dati registrati, è possibile affermare che tra le destinazioni più gettonate ci sono i deserti. Per approfondire: ecco 5 mete imperdibili dove andare in vacanza nel deserto.
Deserto del Namib (Namibia)
Nell’Africa meridionale c’è un deserto, quello del Namib, che offre scorci paesaggistici di una bellezza unica; non a caso in molti tour organizzati in Namibia – e l’offerta del tour operator Stograntour lo conferma – il deserto del Namib è una meta quasi sempre inclusa nell’itinerario. Si tratta di uno dei deserti più antichi al mondo, contraddistinto per l’enorme distesa di sabbia la quale prosegue per oltre un migliaio di chilometri, e dove figurano delle impressionanti dune a loro volta composte dalla sabbia rossa. Tra di esse si trovano anche i pan, ovvero i laghi salati prosciugati, circondati dagli alberi secchi. Probabilmente è uno scenario che ricorda realmente un quadro del noto pittore Salvador Dalì, in quanto ricco di elementi surreali.
Deserto del Wadi Rum (Giordania)
In Giordania si trova il famoso deserto del Wadi Rum, ossia quella valle scavata nel corso di migliaia e migliaia di anni dal fiume insito nella zona meridionale. L’acqua passa tra la sabbia e la roccia granitica, e ha permesso così all’uomo di potersi stabilire durante i vari secoli. Inoltre, lungo questa distesa di sabbia ci sono paesaggi mozzafiato tutti da ammirare, specie quelli con le gole di arenaria; anche qui, come nel precedente deserto consigliato, sono presenti le dune di sabbia rossa. Ma proprio perché il Wadi Rum si presta alla vita umana, è possibile vivere al meglio l’esperienza pernottando in uno dei vari accampamenti dei beduini qui situati.
Deserto del Sahara
Quello che è probabilmente il deserto più famoso al mondo, anche più vicino geograficamente alla penisola italiana, è il Sahara. Si tratta del territorio dove fa maggiormente caldo rispetto a tutti gli altri punti del pianeta, anche se la crisi ambientale e i cambiamenti climatici stanno causando degli episodi strani in questa località. Per accedere al deserto del Sahara, il quale ha funto e funge ancora oggi da fonte d’ispirazione per poeti, scrittori, registi cinematografici, è possibile atterrare in uno degli aeroporti presenti in numerosi Paesi africani, come l’Egitto, la Libia, l’Algeria, il Marocco e la Tunisia. Questa meta è imperdibile perché è possibile ammirare oasi e tramonti la cui bellezza è inspiegabile a parole.
Salar de Uyuni (Bolivia)
Il Salar de Uyuni è un deserto nascosto tra le imponenti vette della Bolivia, e presenta delle caratteristiche uniche per tantissime ragioni. Prima di tutto, è la distesa salata più ampia del mondo, a causa del prosciugamento di un lago preistorico, tanto che ancora oggi vengono svolti degli interventi di estrazione del sale. Ma i panorami qui sono tutti da scoprire, poiché il deserto in questione consente ai suoi visitatori una sana esplorazione.
Deserto del Gobi (Mongolia)
L’ultima delle 5 mete dove passare una vacanza nel deserto, si trova in Mongolia, ed è il deserto del Gobi. Quinto al mondo per ampiezza del territorio, le sue peculiarità derivano dalla posizione geografica che va dal Pamir fino alla Manciuria (toccando i confini). Infatti, pur raggiungendo in estate 60 gradi, le temperature in inverno sono molto fredde essendo un deserto situato su di un altopiano. Tra le Khongoryn Els (dune) e i reperti archeologici, qui c’è tantissimo da vedere e visitare.
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