Hairdressing in Italia: fare il parrucchiere piace e appaga!

Hairdressing in Italia: anche quest’anno ci sono grandi novità sulla professione dei parrucchieri. La settimana scorsa ho partecipato alla conferenza stampa di L’Oréal Italia Prodotti Professionali, che ha presentato i dati dell’Ossevatorio 2016 dell’hairdresing in Italia e i risultati dell’indagine Eumetra Monterosa sui mestieri emergenti

Per 3 italiani su 4 il parrucchiere è un mestiere affascinante, 3 su 5 pensano che  offra le maggiori opportunità  di realizzazione per i giovani

Il mercato del coiffure è il più importante della bellezza professionale in Italia (con una significativa rilevanza sul PIL nazionale) ed è ai primi posti in Europa, (viene prima anche di quello francese e inglese). Questi sono i dati che ieri L’Oréal Italia Prodotti Professionali ha presentato durante la conferenza stampa e che fotografano un mercato vitale per il nostro paese.

Il Hairdressing in Italia è il mercato più importante della bellezza

Ciò che colpisce di più e scoprire che la maggioranza degli italiani non sanno che il hairdressing è il mercato più importante della bellezza nel nostro paese. E’ stato proprio Antonio Martinez-Rumbo, Direttore Generale di L’Oréal Italia Prodotti Professionali, ha comunicarcelo in questa sede. Inoltre ha aggiunto anche il fatto che per gli italiani quella del parrucchiere è una professione emergente, che offre le migliori prospettive di lavoro per i giovani.

“Questo risultato ci conferma che le nostre iniziative e il nostro impegno stanno andando nella giusta direzione” sottolinea Antonio Martinez-Rumbo, “L’Oréal Prodotti Professionali ha sempre puntato sulla formazione, perché si tratta di una leva determinante per valorizzare la professione e migliorare la qualità del servizio offerto. Si è da poco concluso il primo anno del corso di formazione superiore dedicato ai parrucchieri, che abbiamo realizzato in collaborazione con lo IAAD, una delle più prestigiose Università del design in Italia e nel mondo. E sul fronte della formazione continua le nostre Accademie solo nel 2015 hanno erogato 1.400 corsi di formazione per un totale di 66.000 contatti formativi”.

Il digital, un driver importante per la crescita del hairdressing

Probabilmente una delle notizie che più mi ha colpito durante questa conferenza è stata quella che vede il digital come un importante driver per la crescita del hairdressing. L’Oréal Prodotti Professionali ha lanciato nel 2015 il progetto Salon e-motion 2.0 per modernizzare i saloni attraverso l’inserimento di device . Dopo meno di un anno si scopre che i primi due saloni pilota di Milano, che lo stanno utilizzando grazie anche alla collaborazione con Samsung, riportano risultati più che positivi. Sempre più parrucchieri utilizzano supporti digitali per facilitare la relazione con il cliente e nel 79% dei casi lo ritiene utile. Proprio per questo è indispensabile spingere l’acceleratore sulla modernizzazione della professione, anche perché li esperti del hairdressing che ancora non utilizzano supporti di questo genere, non lo fanno perché semplicemente non ci hanno mai pensato.