Il Sentiero dei Doganieri, conosciuto anche come GR34, è uno dei percorsi di trekking più affascinanti di tutta la Francia. Si estende lungo la costa della Bretagna, da Mont-Saint-Michel fino a Saint-Nazaire, per circa 2.000 km, offrendo panorami mozzafiato e una ricca varietà di paesaggi. Durante la mia ultima vacanza, ho avuto la fortuna di esplorare alcune delle tappe più suggestive, che ora vi descriverò.
Storia del Sentiero dei Doganieri
Il sentiero fu creato alla fine del 1700 per ordine di Napoleone Bonaparte. L’obiettivo era combattere il contrabbando, consentendo ai doganieri di pattugliare ogni centimetro della costa, nascosti tra la vegetazione e sfruttando postazioni strategiche. Nonostante nel XX secolo fosse stato abbandonato, nel 1968 è stato recuperato e oggi è un percorso amato da escursionisti di tutto il mondo, segnato dai caratteristici segnali bianchi e rossi.
Cap Frehel: scogliere e Fort La Latte
Una delle tappe più iconiche del GR34 è Cap Frehel, dove le scogliere imponenti offrono vedute spettacolari. Il percorso conduce attraverso sottoboschi e zone di nidificazione di uccelli, arrivando fino al maestoso Fort La Latte, una fortezza medievale visitabile. Il tragitto di andata e ritorno copre circa 10 km, offrendo panorami unici e un’immersione completa nella natura selvaggia.
Perros-Guirec e la Costa di Granito rosa
Un’altra tappa imperdibile è Perros-Guirec, famosa per la sua incredibile costa di granito rosa. Questo tratto di sentiero, particolarmente suggestivo al tramonto, è uno dei più visitati della Côte d’Armor. Il colore rosa delle rocce crea un’atmosfera magica, e il sentiero è accessibile a tutti, rendendolo una meta ideale anche per le famiglie.
Faro di Saint Mathieu e la vecchia Abbazia
Il Pointe Saint Mathieu è un altro giro ad anello da non perdere. Qui troverete il faro omonimo e i resti spettacolari della vecchia abbazia, che conferiscono al luogo un’aria spettrale. Potete anche visitare il Cenotafio, un monumento dedicato ai marinai caduti per la Francia. Questo tratto del sentiero unisce storia e natura in un’esperienza unica.
Penisola di Crozon: paesaggi sospesi tra mare e rocce
La Penisola di Crozon offre uno dei panorami più vari del GR34. Partendo da Cap de la Chèvre, il sentiero si divide: da un lato, troverete il golfo di Douarnenez, ricco di vegetazione e felci; dall’altro, un percorso più roccioso e accidentato, ma altrettanto affascinante. Se il meteo lo consente, potrete godere di una vista mozzafiato sulla baia di Brest.
Concarneau e le Plages Blanches
Concarneau è una cittadina pittoresca, famosa per il suo castello che racchiude il centro storico. Le sue Plages Blanches, che lambiscono il Sentiero dei Doganieri, sono perfette per una sosta ristoratrice. Nonostante la vegetazione che offre riparo dal sole, il panorama rimane spettacolare e degno di nota.
Penisola di Quiberon: dune, rocce e surfisti
L’ultima tappa che vi consiglio è la Penisola di Quiberon, dove le dune sabbiose accompagnano gli escursionisti lungo un tratto di costa basso ma incantevole. Questo tratto del sentiero è facilmente percorribile anche in bicicletta, permettendo di raggiungere spiagge frequentate dai surfisti, sebbene vi sia il divieto di balneazione. Tra le rocce spicca l’Arco di Port Blanc.
Il Sentiero dei Doganieri è una delle esperienze più indimenticabili che la Bretagna possa offrire. Ogni tappa ha la sua magia, e scegliere la più bella è quasi impossibile. Il clima e la luce del sole possono trasformare completamente i paesaggi, rendendo ogni visita unica. Se amate il trekking e desiderate esplorare la natura selvaggia della Francia, il GR34 è la scelta perfetta.
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