Il trionfo del Tour de France: 6000 km di piste ciclabili e paesaggi mozzafiato! Il Tour de France 2024 ha avuto un inizio eccezionale, con la Grande Partenza da Firenze il 29 giugno e il passaggio in Emilia-Romagna e Piemonte, sulle tracce dei grandi campioni del ciclismo italiano come Bartali, Coppi e Pantani. L’evento, che si è concluso a Nizza il 22 luglio, ha confermato il suo status di terzo evento sportivo più seguito al mondo, attirando milioni di appassionati e curiosi lungo il percorso.
Oltre 20.000 km di piste ciclabili: la Francia in bicicletta
Oltre al fascino della competizione, il Tour de France ha messo in luce anche la grande offerta cicloturistica della Francia, con oltre 20.000 km di piste ciclabili e 60 itinerari in ogni regione. Si tratta di un’occasione unica per scoprire i paesaggi mozzafiato del paese in modalità slow e sostenibile, pedalando lungo percorsi adatti a tutti i livelli di preparazione, dai ciclisti esperti agli amanti delle passeggiate domenicali.
Alla scoperta della Corsica in bicicletta
Tra gli itinerari più suggestivi, la GT20, la Grande Traversata della Corsica in bicicletta, offre un’avventura di 600 km e 10.000 metri di dislivello totale, alla scoperta dei paesaggi più iconici dell’isola, da Bastia e il Cap Corse a Bonifacio. Un percorso che si snoda tra rocce e spiagge, vigneti e villaggi autentici, macchia mediterranea e falesie a picco sul mare, regalando panorami indimenticabili.
Pedalando lungo la Loira e visitando i suoi castelli
Per gli amanti della storia e della cultura, l’itinerario “Loire à vélo” è l’ideale. 900 km lungo il corso del fiume Loira, passando per 23 castelli e grandi siti storici, alla scoperta di una regione ricca di fascino e tradizione. Un percorso che permette di unire l’attività fisica alla visita di luoghi unici al mondo, come i castelli dei re di Francia e le splendide città storiche della Valle della Loira.
Lille: città d’arte, gastronomia e biciclette
Lille, metropoli del nord della Francia, è una città che sorprende per la sua offerta culturale, gastronomica e, ovviamente, ciclistica. Conosciuta come la città più “vegan friendly” di Francia, Lille vanta un centro storico ricco di musei, monumenti e ristoranti, oltre a una rete di piste ciclabili che la rendono perfetta per essere esplorata in bicicletta. Da qui passa anche l’EuroVélo 5, un itinerario di 1000 km che segue l’antica via Francigena da Londra all’Italia.
Nouvelle-Aquitaine: vigneti, gastronomia e ciclismo sostenibile
Nella Nouvelle-Aquitaine, la regione più estesa di Francia, gli amanti del vino e della bicicletta troveranno un vero paradiso. Tra i vigneti rigogliosi, si possono percorrere itinerari cicloturistici all’insegna della sostenibilità, con soste d’obbligo a Bordeaux per visitare il Museo del Vino e la Cité du Vin. Da non perdere anche la Valle della Dordogne e la costa atlantica, con i suoi tipici villaggi baschi e le città animate come Biarritz.
Alteterre: tra le cime delle Alpi
Per gli amanti delle sfide, le Hautes-Alpes offrono un terreno ideale per il ciclismo d’altura. Il dipartimento più alto di Francia, con il suo paesaggio montano incontaminato, è il teatro di alcuni dei percorsi ciclistici più iconici del mondo, tra cui quelli del Tour de France. Per i ciclisti più esperti, il Giro dei Grandi Colli propone un itinerario di 200 km sui leggendari passi alpini come l’Echelle, l’Izoard, l’Agnel, il Galibier e il Granon.
Il trionfo del Tour de France: grazie anche al fatto che la bicicletta: un modo di vivere la Francia
Che sia per ammirare i paesaggi mozzafiato, immergersi nella storia e nella cultura o semplicemente godersi una giornata all’aria aperta, la bicicletta è il mezzo ideale per vivere un’esperienza autentica in Francia. Con oltre 20.000 km di piste ciclabili e una varietà di itinerari per tutti i gusti, il paese offre un’occasione unica per scoprire i suoi tesori nascosti.
Per maggiori informazioni visitate il sito di www.france.fr
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