I film da vedere in famiglia devono essere scelti con il cuore e l’ho scoperto con questo nuovo film di Disney.
Immaginate di guardare un film che amato dalla vostra mamma insieme ai vostri figli? Ci riuscite? Credetemi l’esperienza vale davvero la pena. Mary Poppins, il ritorno è un remake dello storico e noto film del 1964. Pensate che mi mamma ha visto l’originale, quando aveva solo undici anni. E fu lei a farmelo amare quando ero piccola. Infatti mi cantava la famosa filastrocca Supercalifragilisticexpialidocious ed io provavo a ripeterla mille volte ma sbagliandola ovviamente. Per cui non potete immaginare quanto è stato divertente rivedere il suo remake. Per divertirvi veramente però, bisognerebbe vederlo con la generazione che ha visto la sua première e la generazione, dopo la mia, che forse ha solo sentito parlarne qualche volta.
Io ho la fortuna di avere una sorella millenials, che si aveva sentito nominare questa pellicola, ma che in realtà non aveva mai visto. E sapete cosa mi ha colpito scoprire? Ovvero quale è uno dei fatti più curiosi che sta accadendo a chi vede per la prima volta Mary Poppins, il ritorno? Bene, questi ragazzi giovani ci incuriosiscono e vanno a vedere il film originale.
Mary Poppins il ritorno, il sequel del classico Mary Poppins del 1964, è l’adattamento cinematografico del libro del 1935 Mary Poppins ritorna.
Devo ammetterlo, pur amando Emily Blunt (l’attrice che ha interpretato la tata quasi perfetta), non pensavo sarebbe stata in grado di interpretare così bene il suo personaggio. Ed invece mi ha proprio smentita, è stata una tata davvero perfetta e non solo mi ha riportato alla mia infanzia. E’ stata in grado di risvegliare il mio amore per il film originale e per questo sequel. La storia non ve la racconto, non sarebbe giusto nei vostri confronti, ma solo mi permetto di suggerirvi di andarlo a vedere con i vostri figli e i vostri genitori.

Recensione personale del film (post non sponsorizzato)