Ecco a voi il mio Back to work.
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Inizia un “nuovo” anno lavorativo e mi fa sorridere, perché in realtà non ho mai smesso. Quando hai un blog e decidi che le pubblicazioni sono giornaliere, non esiste un giorno di ferie. Anche se si programmano tutti i post precedentemente, è sempre necessario controllare le pubblicazioni. Comunque una sostanziale differenza tra agosto e settembre esiste ed è che ad agosto i ritmi di lavoro son o molto più lenti. La colazione è un momento di pace e relax, il risveglio è dolce e sereno, così come tutta la giornata. Poi arriva l’ultima settimana di agosto e improvvisamente ti arrivano un numero assurdo di mail che ti danno la sveglia (il wake up improvviso). E così mi ritrovo a non poter andare in piscina dai miei per rilassarmi con mia sorella, perché se l’agenda non è pronta prima di lunedì, dovrò dire addio alle mie piacevoli “camminate”. Non so se ve l’ho già detto, ma sono tornata a fare dieci chilometri e il mio corpo me lo sta ringraziando.
Back to work: pensieri sparsi per dare il benvenuto a Settembre.
Settembre inizia con un progetto che proseguirà fino a dicembre, con uno nuovo che mi vedrà impegnata in questi trenta giorni. Ma forse arriverò a proporvi uno molto più interessante che vede da vicino noi donne. Ma per quest’ultimo dobbiamo attendere ancora una settimana. Quali saranno le novità di questo nuovo anno lavorativo 2019/2020? L’idea è pubblicare sempre ogni giorno, ma con molta più calma e mostrandovi il più possibile la realtà di questo lavoro (blog, Instagram, Twitter). Vogliamo farvi vedere più da vicino non solo i risultati dei prodotti provati, ma farvi vivere le nostre esperienze più da vicino. Siete pronti per questo rientro? Avete tirato fuori gli stiletti e la ventiquattro ore? Tranquille, il meteo ci dice che abbiamo ancora la possibilità di indossare sandali e zaini (di pelle per l’ufficio vi prego) per qualche giorno ancora.
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[tab title= “ESPAÑOL” ]
Comienza un “nuevo” año comercial y me hace sonreír, porque en realidad nunca me detuve. Cuando tienes un blog y decides que las publicaciones son diarias, no hay día libre. Incluso si todas las publicaciones están previamente programadas, siempre es necesario verificar los post. Sin embargo, existe una diferencia sustancial entre agosto y septiembre y es que en agosto los ritmos de trabajo son mucho más lentos. El desayuno es un momento de paz y relajación, el despertar es dulce y sereno, como lo es todo el día. Luego llega la última semana de agosto y de repente recibes un número absurdo de correos electrónicos que te dan la alarma (el despertar repentino). Y entonces me encuentro incapaz de ir a la piscina con mis padres para relajarme con mi hermana, porque si la agenda no está lista antes del lunes, tendré que despedirme de mis agradables “paseos”. No sé si ya lo dije, pero he vuelto a lograr llegar a diez kilómetros y mi cuerpo me lo agradece.
Regreso al trabajo: pensamientos dispersos para dar la bienvenida a septiembre.
Septiembre comienza con un proyecto que continuará hasta diciembre, con uno nuevo que me verá ocupado en estos treinta días. Pero tal vez vendré a ofrecerles una mucho más interesante que nos ve a las mujeres de cerca. Pero para esto último tenemos que esperar otra semana. ¿Cuáles serán las novedades de este nuevo año comercial 2019/2020? La idea es publicar todos los días, pero con mucha más calma y mostrándo lo más posible la realidad de este trabajo (blog, Instagram, Twitter). Queremos que vean más de cerca no solo los resultados de los productos probados, sino que experimenten nuestras experiencias más de cerca. ¿Están listos para este regreso? ¿Sacaron los tacones y los maletines? No se preocupen, el clima nos dice que todavía tenemos la oportunidad de usar sandalias y mochilas (cuero para la oficina, por favor) por unos días más.
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Post personale
