Nascosta tra gli splendidi corsi d’acqua del Delta del Po, troviamo Comacchio, uno dei tesori segreti d’Italia. Questa città sulla costa nord-orientale del Bel Paese è spesso paragonata alla sua vicina Venezia. Ma in realtà basta visitarla per capire che ha una personalità molto marcata ed è unica nel suo genere. Rinomata soprattutto per la sua rete di canali, perché è costruita su una laguna e collegata da ponti e corsi d’acqua. Si tratta di una destinazione piacevole, storica e spettacolare da visitare. Non è facilmente raggiungibile, ma fa parte del suo fascino e ciò la rende ancora più interessante da visitare, visto che non troveremo la confusione, che creano i turisti.
Perché visitare Comacchio in autunno
Per molti secoli Comacchio fu una fiorente città portuale che rivaleggiava con Venezia per potere e influenza nella regione. I suoi canali sono davvero magnifici e si può esplorare la città passeggiare lungo i corsi d’acqua per vedere il meglio che ha da offrire. Passerete accanto a case colorate, all’ombra di torri ed edifici medievali, e sarete completamente attratti dal rilassante stile di vita della gente del posto. Altrettanto affascinante è vedere, oltre la vasta rete di canali che attraversano la città, i numerosi ponti che attraversano i corsi d’acqua, collegando un lato all’altro. Molti di questi ponti sono di per sé opere architettoniche impressionanti e offrono ai visitatori grandi opportunità fotografiche, oltre a splendide viste lungo i canali. Il Ponte di San Pietro è un ponte del 17° secolo sul canale perfetto per il tramonto, mentre altrettanto storico è il Ponte delle Carceri, ponte che collegava l’antico carcere al resto del paese, e che i criminali furono costretti a camminare prima della loro incarcerazione.
Ponte Trepponti
Il ponte più famoso di tutti a Comacchio è Trepponti, che risale all’inizio del XVII secolo. Costruito in uno dei punti più strategici della città, il ponte è stato progettato non solo come attraversamento, ma più come struttura difensiva. Trepponti custodisce l’ingresso della città, dove i canali si incontrano con il corso d’acqua che poi porta verso il mare, e per molti secoli è servito da grande deterrente a pirati e aspiranti invasori che cercavano di depredare le ricchezze della città.
Il Museo del Delta Antico e Palazzo Bellini
Per saperne di più sull’affascinante storia di questa città, dovete visitare il Museo del Delta Antico. Questo è uno dei migliori musei della regione e approfondisce il mondo antico dei Greci e dei Romani che si stabilirono lunga la costa. Il museo è ospitato all’interno dello storico Ospedale Degli Infermi, un antico ospedale sulla sponda di un canale. All’interno, potete trovare reperti raccolti e una vasta collezione di reperti romani che sono stati recuperati da un naufragio al largo della costa. I reperti sono impressionanti e raccontano la storia della vita quotidiana romana nell’antica Italia.
Il Palazzo Bellini è un altro degli imponenti edifici storici della città. Il palazzo fu costruito per una delle famiglie più ricche della città a metà del XIX secolo, ma oggi funge da edificio pubblico. Il Palazzo Bellini ospita una meravigliosa collezione di opere d’arte e l’antico palazzo ospita la Galleria d’Arte Contemporanea locale all’interno delle sue grandi mura, rendendolo un luogo in cui vecchio e nuovo si incontrano frontalmente.
Il Parco Regionale del Delta del Po nei pressi di Comacchio
La visita al Parco Regionale del Delta del Po è uno dei veri momenti salienti di un viaggio a Comacchio, perché ci sono pochi altri posti in Italia che rimangono così selvaggi e naturali. Parliamo di un patrimonio mondiale dell’UNESCO che protegge un incredibile ecosistema di zone umide lungo la costa, che inizia ai confini di questa zona incantata. Questa è la più grande area di zone umide protette del paese ed è un luogo ricco di fauna selvatica. Il modo migliore per vivere il Delta del Po è partecipare a un tour in bicicletta e a un tour in barca. Vi suggerisco quelli alla scoperta delle Valli di Comacchio che partono da Stazione Foce:
- Escursioni in bicicletta: le passeggiate in bicicletta lungo gli argini delle Valli di Comacchio e all’interno della Salina, alla scoperta di un ambiente particolarissimo dove sino al secolo scorso gli abitanti di Comacchio erano impegnati nella raccolta del sale mentre oggi costituiscono il luogo prescelto dai fenicotteri per la nidificazione. Vi suggerisco l’itinerario che vi porta alla scoperta dei Casoni delle valli di Comacchio, che sono dei capanni di pesca tipici del ferrarese. Il Casone “Donna Bona”, facilmente raggiungibile sia a piedi che in bici, è stato chiamato così perché si narra che qualche donna andasse a proporsi ai guardiani del Casone per allietarli durante le lunghe giornate di lavoro.
Potete noleggiare le biciclette da aquabikery presso la Stazione Foce, Valli di Comacchio
- Escursioni in barca: in partenza da Stazione Foce la barca vi porterà a conoscere un ecosistema di spettacolare bellezza, regno dei fenicotteri e scrigno di antiche tradizioni legate all’acqua, al sale e alla pesca dell’anguilla.
Come arrivare
Il modo più semplice per arrivare qui è in auto, ma se questa non è un’opzione, potete arrivare in autobus da Ravenna o da Ferrara. Non c’è una stazione ferroviaria, ma la stazione più vicina è a circa 20 km di distanza, nel comune di Ostellato. Gli aeroporti più vicini si trovano a Bologna, che è un’ora dalla città, Venezia, che è due ore, o Rimini, che è un’ora e mezza.
Post in collaborazione con APT Emilia Romagna