Come applicare il correttore per il trucco (ma davvero), scegliendo il colore, la consistenza e imparando il modo di applicarlo correttamente. Facciamo finta che hai dormito male e ti sei alzato molto presto. Devi essere in ufficio entro un’ora e le cose stanno così: devi liberarti di quella faccia stanca che ti tradisce al mattino. Cosa puoi fare? Usare un correttore, ovviamente. Quella bacchetta magica che risolve le brutte giornate (e offusca le occhiaie in un lampo). Ci ha salvato da più di una fretta e la verità è che non possiamo immaginare di vivere senza di esso (in termini di “bellezza”, ovviamente).
Ma come applicare il correttore? E come trovare la tonalità perfetta?
La prima cosa da tenere a mente è che la zona sotto gli occhi tende ad essere più disidratata e ha una minore elasticità e livelli di idratazione. Idratare l’area è molto importante perché i correttori sotto gli occhi vanno da una copertura medio-alta e hanno una proporzione sufficiente di pigmento colorato per coprire e neutralizzare la zona delle occhiaie, per questo ha la tendenza a screpolarsi. Una volta idratata la zona, è il momento di scegliere il tipo di correttore e la tonalità. Li trovi liquidi, in crema o in polvere.
Ma come scegliere la tonalità più adatta alla propria pelle?
Uno degli errori che commettiamo spesso è usare un correttore di due tonalità più chiaro rispetto alla base del trucco o alla nostra stessa pelle. Ad esempio, se applichiamo un correttore chiaro in una tonalità beige su un occhiaie molto scure, le occhiaie diventeranno grigie e non riusciremo a coprirle, ma le accentueremo in un’altra tonalità. L’ideale è scegliere il tono del correttore che neutralizza il colore delle nostre occhiaie.
- Se le occhiaie sono appena percettibili, sarà sufficiente una tonalità beige.
- Mentre se sono marroni, scegliete i toni salmone o arancio. Più sono scura, più arancione deve essere il correttore.
- E se è viola, neutralizzalo con un tono più giallastro.
Questi tipi di tonalità –arancione, salmone o giallastro– contrastano il tono della nostra pelle, quindi dobbiamo evitare un eccesso di prodotto.
Beauty tip: Applicare una piccolissima quantità, integrandola bene con la pelle e poi neutralizzare con un correttore dalla tonalità più naturale.
Quando e come applicare il correttore. Hai già trovato il tuo tono?
Il primo errore che dobbiamo evitare è l’eccesso di prodotto. Dobbiamo tenere presente che non andremo a coprire un’occhiaia applicando più prodotto, ma scegliendo il tono giusto che ci aiuti a neutralizzarlo.
- Usa il correttore dopo aver applicato il fondotinta. Altrimenti, il correttore si sfregherà se ci metti sopra il fondotinta.
- Applicalo prima di truccare gli occhi, dalla zona più alta del condotto lacrimale e scendi lungo l’area del setto nasale verso la palpebra inferiore senza applicare il correttore nella zona della borsa.
- Quando si sfuma, secondo il bisogno delle occhiaie, si va leggermente verso la borsa.
- Una volta che le occhiaie sotto gli occhi sono state neutralizzate e il tono della pelle è stato unificato, è il momento di evidenziare.
- Scegli un correttore di una tonalità più chiara del tuo fondotinta, ma che non abbia molta coprenza e che si amalgami molto bene con il resto della pelle.
- Picchietta qualche leggero tocco sulla zona interna della parte inferiore palpebra, segnando una linea parallela al naso e sfumandola con una spugnetta o con il dito per integrarla bene.
- Puoi anche dare qualche tocco di luce nella zona esterna dell’occhio, dove la parte superiore e la linea di galleggiamento inferiore si incontrano.
Non dimenticare di stratificare e sfumare
Hai applicato il correttore ma noti ancora delle imperfezioni? Applica una seconda mano di correttore sul fondotinta, quindi applica una seconda mano di fondotinta. Ripetere secondo necessità per una finitura liscia e senza imperfezioni. Quando usi il correttore sotto gli occhi, applica il correttore a forma di triangolo rovesciato, come un cono gelato, con la punta estesa verso la guancia. Questo trucco ridurrà le occhiaie e illuminerà il tuo viso.
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