Stivali ovunque, ma non qualsiasi devono essere i Dr Martens!
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Dopo questa settimana della moda a Milano ho capito quale sarà una tendenza autunno inverno 2019//2020 che tutti o quasi seguiranno. Sto parlando di quella che vede protagonista i famosi Dr Martens. Ci credete che questi scarponi, nati per essere le calzature per i minatori e per l’esercito britannico, sono una vera icona di stile? Persino io che non sono una loro fan, mi sono chiesta se comprarli soprattutto dopo che ho letto la loro storia. E per scoprirla, dobbiamo tornare nel lontano 1943, anno in cui il medico tedesco, Klaus Maertens, si ruppe un piede mentre stava sciando e a seguito di questa caduta trovò scomodo camminare con scarpe le cui suole erano di cuoio classico. Così pensò a un nuovo tipo di suola, ammortizzata da un cuscinetto d’aria e realizzò questo tipo di scarpa in solitaria, rifacendosi ai modelli degli scarponi presenti sul mercato.
Dr Martens: passato e presente!
Ma fu solo dopo qualche anno, quando Klaus incontrò a Monaco un suo vecchio compagno di università, Herbert Funck, il quale colpito dal design degli scarponcini, decise insieme al dottore di aprire insieme una nuova attività di produzione di scarpe. Per la loro realizzazione utilizzavano scarti di gomma della Luftwaffe per la suola e le vecchie divise dell’esercito tedesco per la tomaia. A quanto pare risultarono molto comode e durevoli, tanto da piacere anche alle signore tedesche. Non male la storia in breve, vero? Per quanto riguarda ultimi anni, l’iconico boot, è stato protagonista di collaborazioni incredibili con marchio come Jean-Paul Gaultier, Vivienne Westwood, Jimmy Choo e Yohji Yamamoto. Ma sapete come ho capito che questa sarà una tendenza molto forte durante tutto l’inverno? Ho visto indossarle a quattro su dieci persone dello staff del backstage di ogni sfilata. Sarà vero che si tratta di un’icona senza tempo? Io però non le ho ancora indossate!
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Después de esta semana de la moda en Milán, me di cuenta de lo que será una tendencia otoño / invierno 2019 – 2020 que todos o casi todos seguirán. Estoy hablando de los famosos Dr. Martens. ¿Creen que estas botas, nacidas para ser zapatos para mineros y para el ejército británico, son un verdadero ícono de estilo? Incluso yo, que no soy fanática de ellos, me preguntaba si comprarlos, especialmente después de leer su historia. Y para descubrirla, tenemos que regresar en el 1943, el año en que el médico alemán, Klaus Maertens, se rompió el pie mientras esquiaba y después le resultó incómodo caminar con zapatos cuyas suelas eran de cuero clásico. Entonces pensó en un nuevo tipo de suela, amortiguado por un colchón de aire y creó este tipo de calzado solitario, basado en los modelos de botas en el mercado.
Dr. Martens: pasado y presente!
Pero solo después de unos años, Klaus encontró a su viejo amigo de la universidad en Munich, Herbert Funck, quien quedó impresionado por el diseño de las botas, y junto al médico decidió abrir un nuevo negocio de producción de calzado. Para su construcción utilizaron restos de goma de la Luftwaffe para la suela y los viejos uniformes del ejército alemán para la parte superior. Aparentemente resultaron ser muy cómodos y duraderos, para complacer incluso a las damas alemanas. No está mal para una historia, ¿verdad? En los últimos años, la bota icónica fue protagonista de increíbles colaboraciones con marcas como Jean-Paul Gaultier, Vivienne Westwood, Jimmy Choo y Yohji Yamamoto. ¿Pero sabes cómo me di cuenta de que esta será una tendencia muy fuerte durante todo el invierno? Vi a cuatro de cada diez personas que los usaban entre bastidores en cada espectáculo. ¿Será cierto que este es un ícono atemporal? ¡Pero aún no los he usado!
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Post non sponsorizzato – Photo credits: Pixibay
