Come restare in forma anche a Natale senza rinunciare ai dolci della stagione più bella dell’anno!

Quest’anno ho deciso che non avrei esagerato con i dolci a natale, ma dirlo è molto più facile che pensarlo. In questo periodo ci sono feste ed eventi di tutti i tipi e per tutti i gusti con una costante “Dolci a volontà”. Partendo da questa costatazione, sono andata alla ricerca di quelle che potevano essere le proposte ideali per chi non vuole perdere la forma fisica, ma neppure desidera rinunciare al gusto. Ebbene… ho trovato una Focaccia che è incredibile. Avevo assaggiato la focaccia di Claudio Gatti l’anno scorso e me ne ero innamorata. Non sapevo però che era fatta con zuccheri naturali. Di cosa sto parlando? Tra poco vi racconto che non smetterò mai di ringraziare Camilla Rocca per avermi fatto conoscere questa delizia che non attenta la mia linea. Ormai lo sapete, mi sto innamoranda del mondo food proprio grazie a lei che mi insegna ogni giorno a scegliere solo il meglio.

La nuova Focaccia di Tabiano e i suoi zuccheri naturali. Claudio Gatti ha vinto la sfida!

La nuova focaccia di Tabiano di Claudio Gatti ha solo dieci zuccheri, che sono naturali biologici. Grazie a questa geniale intuizione Claudio Gatti propone una focaccia grandiosa che ha una pasta lievitata con 36 ore di lievitazione. Inoltre è già povera di grassi (solo l’11,3% contro il disciplinare del 16% minimo di contenuto lipidico per l’uso del termine Panettone) e adesso è anche senza zucchero raffinato. Al suo posto viene utilizzato quello di canna biologico, il moscovado, lo sciroppo di agave, il miele, lo sciroppo di acero, la melassa, lo zucchero di cocco, il malto di riso, lo zucchero cristallino di uva e malto d’orzo. Ma se pensate che Claudio si sia fermato qui, vi sorprenderete. Infatti ha declinato la focaccia in due versioni: la prima con solo l’uvetta e l’altra invece con il cioccolato. Il perché non utilizzi la frutta candita (cosa che mi piace, visto che non sono una fan) è dovuta al fatto che non sono ancora disponibili canditi che non contemplino l’uso del saccarosio”.

Invece per la varietà con il cioccolato, c’è una “chicca” molto interessante per gli amanti di questa delizia. Claudio Gatti ha selezionato un cru che viene dolcificato solo con zucchero moscovado.