Montecatini Terme è una famosa città termale situata nella splendida regione della Toscana, in Italia. Nota da tempo per le sue acque termali “curative” già fin dai tempi dei romani.
Scopri le famose terme di Montecatini Terme tra cui le Terme Tettucio
Le sorgenti termali fanno di Montecatini un luogo ideale per il benessere, il relax e anche per le cure mediche. Tre sono i complessi visitabili per beneficiare delle acque termali: le Terme Tettuccio, le Terme Excelsior e il Complesso Termale delle Terme Redi. Per scoprire quale esperienza termale è la migliore per ogni di noi, vi racconto i dettagli di ognuna.





Terme Tettuccio
Queste terme si trovano nel Parco delle Terme. Si tratta di una stazione termale potabile, le cui acque termali della sorgente sono ricche di minerali. Ci sono quattro rubinetti nelle terme che offrono acque per una varietà di disturbi diversi, dal diabete ai problemi di stomaco. E anche se non vi va di bere le acque termali, visitatele per godere la bellezza dell’architettura. Originariamente costruite tra il 1779-81, le terme furono ristrutturate nel 1928 e sono un luogo davvero idilliaco.
Le Terme Excelsior
Si trovano in Viale Verdi a pochi passi dalle Terme Tettuccio. Ideali se vuoi rilassarti e goderti un massaggio, un trattamento viso o altri trattamenti di bellezza. Le Terme Excelsior sono famose anche per l’uso delle acque termali e offrono trattamenti per molti disturbi.
Il Complesso Termale Redi
Si trova in viale Alessandro Bicchierai, poco distante dal centro di Montecatini. Il Complesso Termale Redi è il luogo dove puoi rilassarti e immergerti nelle terme. L’edificio è moderno (circa 1960) e non è la tipica idea delle terme romane, tuttavia i trattamenti che offrono sono autentici e attirano visitatori da tutto il mondo.













Cose da fare a Montecatini Terme
ci sono molte cose da fare e da vedere a Montecatini Terme tra queste ti segnalo le mie preferite:
- Alla scoperte della città tra Arte e Cultura. Assicurati di fare una passeggiata nel centro della città e vedrai l’arte ovunque. Dalle tante statue in mostra, alla Walk of Fame di Hollywood in versione Montecatini in Viale Verdi. Le targhe di bronzo mostrano con orgoglio i nomi di visitatori famosi, come Christian Dior, Audrey Hepburn e Coco Chanel, solo per citarne alcuni.
Il Nuovo Teatro Verdi si trova in Viale Verdi, nel centro di Montecatini Terme. Il teatro ospita una varietà di spettacoli e spettacoli durante tutto l’anno che vanno dalle orchestre ai musical moderni adatti a tutta la famiglia. - Il museo di arte contemporanea o MO.C.A. si trova nell’Antico Municipio, in Viale Verdi nel cuore di Montecatini. Il museo ha aperto le sue porte nel dicembre 2012 e da allora ha esposto opere di artisti famosi come Pietro Annigoni, Joan Mirò e Banksy.
- L’edificio stesso è un’opera d’arte, con i reperti esposti nel vecchio ufficio postale. L’ufficio postale è rimasto relativamente invariato e ricorda di prendere nota delle vetrate raffiguranti un tema di comunicazione dell’artista italiano Galileo Chini (1873-1956) Le mostre cambiano regolarmente, consultare il sito Web ufficiale per i dettagli. L’ingresso è gratuito.
- La Funicolare di Montecatini è il modo migliore per arrivare da Montecatini Terme al borgo medievale di Montecatini Alto. Originariamente costruita nel 1898, la funicolare è una grande attività familiare che offre viste panoramiche spettacolari su Montecatini Terme. La funicolare è stata ammodernata nel corso degli anni ma tutto il funzionamento originario è ancora visibile e le carrozze rosse non sono state modificate. Le due funivie rosse corrono regolarmente per tutto il giorno salendo e scendendo la ripida collina fino a Montecatini Alto in poco meno di 10 minuti. Le carrozze corrono in direzioni opposte lungo il binario di 1077 metri passando per un breve saluto a metà percorso. Una volta in cima, goditi una piacevole passeggiata per Montecatini Alto, magari sorseggiando un bicchiere di vino o cenando in uno dei ristoranti.
Montecatini Alto
É il paese sulla collina sopra Montecatini Terme. Montecatini Alto risale al medioevo, molto prima che nascesse Montecatini Terme. Questo paesino era una fortezza e si teneva per la sua posizione strategica, il terreno sottostante essendo paludoso rendeva molto difficile l’invasione di Montecatini Alto. Montecatini Alto un tempo aveva un muro di protezione e in questo muro 25 porte. Queste porte erano in realtà torri e alcune di queste rimangono ancora oggi. Montecatini Alto, come Montecatini Terme ha legami con la potente famiglia fiorentina dei Medici, per gli amanti della storia è ideale.
Dove dormire a Montecatini Terme? Nel meraviglioso Palazzo BelVedere
Preparatevi a rimanere estasiati da questa struttura idilliaca. Il Palazzo BelVedere sorge sulle fondamenta di una struttura storica della città termale, e per questo si fa alfiere delle tradizioni locali. La loro idea di ospitalità è unica, fresca, contemporanea, ma soprattutto rivoluzionaria. Ovunque si guardi troviamo il lusso raffinato ed elegante. Si percepisce da subito la cultura dell’accoglienza che affonda le radici nel passato ma mixata al futuro. Ma non ci ferma qui, perché ci sono tante novità che rende inimitabile il nuovo hotel, spa & city retreat che apre i battenti oggi 21 giugnonella Città delle Acque. A guidare la nuova squadra ci sono Simone Galligani, imprenditore di Montecatini Terme che arriva da una storica famiglia di albergatori, e il direttore Chiaralberta Valentini, da dieci anni nel gruppo Belvedere S.p.A. Il progetto è stato interamente curato dall’architetto Giancarlo Galassi.
Le camere
60 camere divise in comfort, junior suite, studio suite e tre appartamenti pensati per soggiorni long stay. L’interior design dalle linee sobrie ed essenziali, è ispirato nei colori e nei materiali alla terra toscana. I tessuti naturali dell’artigianato locale vengono affiancati a oggetti iconici come la lampada Pipistrello disegnata da Gae Aulenti, la Sedia Scapolare dell’architetto Giovanni Michelucci, o a pezzi unici che arrivano dalla celebre bottega creativa fiorentina di Riccardo Barthel.
Gli spazi esterni
Uno scenografico ingresso è dominato da una cascata di acqua. E all’esterno il meraviglioso Giardino Circolare, luogo perfetto per sessioni di running, pilates, yoga e meditazione, ma anche spazio per eventi e concerti. Troviamo poi il Porticato Bianco, regno del movimento a corpo libero.























La Home SPA: la casa del benessere
La SPA propone un nuovo concetto di wellness ispirato a quelli olistico di circolarità, creando trattamenti e programmi capaci di accompagnare gli ospiti alla riconquista del proprio equilibrio attraverso il bilanciamento delle quattro qualità della medicina ippocratica, ovvero caldo, freddo, umido e secco. I percorsi Vitaliter (da 3 fino a 21 giorni, su richiesta), messi a punto in collaborazione con Lumen, una delle scuole di naturopatia più note del nostro paese. Si tratta di veri e propri programmi per cambiare vita, incominciano sempre da una valutazione olistica comparata, e si basano su una combinazione specifica e individuale di massaggi, trattamenti, rituali, alimentazione (menù benessere creato ad hoc), movimento, camminate, termalismo, respirazione, arte del pensiero, meditazione consapevole, arte terapia, canto, danza e cura della relazione.









Parliamo infine della tavola: bistrot NO | MORE e ristorante MORE | NO
Buona e ovviamente toscana. Un bistrot, un ristorante, un bar, uno chef nato a Firenze e una dispensa traboccante di cereali toscani, verdure coltivate nell’Orto Botanico di proprietà, vini naturali, olio extravergine biologico, carni da allevamenti non intensivi, specialità di piccoli produttori locali, frutta di stagione e molto altro. Una cucina pensata per abbracciare gli ospiti e completare l’esperienza di un soggiorno all’insegna dell’armonia. Si inizia dalla colazione, dove si possono assaggiare marmellate genuine e formaggi locali, centrifughe ed estratti preparati sul momento, croissant a lievitazione naturale, torte fatte in casa, una selezione di salumi bio Savigni.
Il bistrot NO | MORE, aperto da mezzogiorno a mezzanotte, propone una carta ricca di piatti leggeri e golosi, come burger di chianina, insalate freschissime, tabbouleh di farro con ravanelli e ciliegie, la classica pappa al pomodoro, panini al vapore con maiale di Cinta, pizze fragranti dal forno e una piccola ma gustosa selezioni di dessert, tra cui spicca una specialità storica del BelVedere, ovvero la crostata di crema e pinoli.
Ma è nel ristorante MORE | NO, il cui nome è una dedica al cuoco d’altri tempi Moreno Meucci, che si esprime al meglio la filosofia dell’hotel. È capitanato dallo chef Daniele Ciofi, toscano che ha lavorato con i più grandi della ristorazione italiana, e si tratta di un angolo gourmet che vuole raccontare la Toscana in tutte le sue forme.



Post non sponsorizzato – Si ringrazia per l’invito al team di Palazzo Belvedere