Therapy for depression…

IndianSavage Margaret Dallospedale The Indian Savage diary red coat 0

EN:

Hello World,

I just remembered when shopping  became my therapy in times of depression.

When I was 13 and still living in Venezuela (My dad ran the family business), I suffered a theft. One day I was with my brother in the car and we were waiting for my mother, she was at the supermarket.

I remember it very well….

A young boy approached me at the car window and rip my gold necklace (a gift from my grandmother).

What this has to do with shopping?

Well… Because of that episode I didn’t talk for a week. In fact, I felt so robbed and  did not think I would smile again (you know how it is at that age, everything seems insurmountable).

But it was not so… My mom waited until it was Saturday and  took me with her to shop.

… and not any kind of shopping, but a very important one! My first brassiere! (even if I did not need it).

You know that for us “ladies”, that’s one of the most important moments of ours lives, or isn’t?

You can’t imagine how happy I was that day, that I even forgot that horrible moment  (thanks Mom…  sometimes having a mother psychologist has some advantages…. I said: sometimes! )

When I’m feeling down, I go out and just buy me a lipstick.

See you later alligator,

Kisses.

_ _ _ _ _ _ _

IT:

Ciao Mondo,

Ho appena ricordato quando lo shopping è diventato la mia terapia nei momenti di depressione.

Quando avevo 13 anni e vivevo ancora in Venezuela (dove mio papà gestiva l’attività di famiglia), ho subito uno scippo. Una sera mi trovavo con mio fratello in auto e aspettavamo mia madre che era scesa a fare la spesa.

Lo ricordo molto bene…

…si è avvicinato al finestrino un ragazzino e mi ha strappato la mia collanina d’oro (regalata da mia nonna).

Cosa c’entra tutto questo con lo shopping?

Bene…. Per colpa di quel episodio non ho parlato per una settimana, infatti mi sentivo così depredata al punto che non pensavo di tornare a sorridere (sapete com’è a quella età, tutto sembra insormontabile). Ed invece no! Mia mamma ha aspettato che fosse sabato e mi ha portato con se a fare compere…. non qualsiasi acquisto pero, ma il mio primo brassiere (anche se a mala pena arrivavo ad una prima scarsa)

Sapete che per le “signorine” quello è un momento importante, no?!

Non potete immaginare quanto io sia stata così felice quel giorno che addirittura ho dimenticato il mio brutto momento (grazie Mamma… a volte avere una madre psicologa ha qualche vantaggio…. o detto qualche!)

Ed è per questo che adesso… quando mi sento giù, esco e mi regalo anche solo un rossetto.

A domani,

Baci

_ _ _ _ _ _ _

ES:

Hola Mundo,

Acabo de recordar cuando hacer shopping se ha convertido en mi terapia en tiempos de depresssione.

Cuando yo tenía 13 años y todavía vivía en Venezuela (donde mi padre administraba el negocio de la familia), sufrí un robo. Una noche estaba con mi hermano en el coche esperando a mi madre, que había bajado a comprar en un supermercado….

…Me acuerdo muy bien esa experiencia….

…se acercó a la ventana un niño y me arrancó el collar de oro (que me había regalado mi abuela).

¿Qué tiene esto que ver con las compras?

Bueno …. Debido a ese episodio no hablé durante una semana, de hecho, me sentí tan lastimada hasta el punto de que yo no creía que  iba a volver a sonreír (ya saben cómo es a esa edad, todo parece insuperable). ¡Pero no fue así!

Mi madre esperó el sábado y me llevó con ella de compras …. pero no a comprar cualquier cosa, nada menos y nada mas que mi primer brassiere (aunque si en realidad no lo necesitaba ya que no llegaba ni a la primera talla).

Ya saben que para las “señoritas” ese es un momento importante o ¿no?

No se pueden imaginar lo mucho que estaba feliz ese día, que incluso me olvidé de mi mal momento. (Gracias Mamá … a veces tener una psicóloga como madre tiene algunas ventajas …. bueno he dicho algunas…)

Y por eso ahora … cuando me siento triste, salgo y me compro aunque sea un labial

Hasta mañana,

Besos.

IndianSavage (alias Maggie D.)

Catch up with IndianSavage on

FACEBOOK       TWITTER        FLICKR          INSTAGRAM          PINTEREST         YOUTUBE

  IndianSavage Margaret Dallospedale The Indian Savage diary red coat 1

IndianSavage Margaret Dallospedale The Indian Savage diary red coat 2

IndianSavage Margaret Dallospedale The Indian Savage diary red coat 3

IndianSavage Margaret Dallospedale The Indian Savage diary red coat 4

IndianSavage Margaret Dallospedale The Indian Savage diary red coat 5

IndianSavage Margaret Dallospedale The Indian Savage diary red coat 6

Location: Piacenza  – Photo credits: Mister Sitting Bull

Margaret Dallospedale

My name is Margaret Dallospedale and I was born in USA, but I'm Italian, Venezuelan & U.S. citizen. I'm travel blogger, travel agent and travel writer. I write my trips, my experiences, my ideas, my reviews and my inspirations. In my website I do not give any kind of advice, but only suggestions. I hope you can appreciate it.

81 commenti su “Therapy for depression…

  1. Una historia muy conmovedora Maggie, tal vez tu madre ha puesto la primera piedra de lo que se convirtió ahora en un imperio fashion en el que tu eres la reina jaja. Creo que nos pasa a muchos, yo también salgo de compras cuando estoy triste, es una buena terapia, te distrae de tus preocupaciones y te levanta el ánimo!!!
    Me encanta el look, adoro la combinación rojo y negro, y el rojo sangre es mi color preferido, el sombrero te queda genial, estás radiante :)
    Feliz martes Maggie!

    http://alissagromova.blogspot.com/

  2. Very nice pictures, I want to face the beautiful views of the beautiful people every day and maintain a pleasant mood, what

  3. io dico sempre che lo shopping è un’ottima terapia tesoro…il problema che poi bisogna entrare in terapia perchè lo shopping può nuocere gravemente al portafoglio e alle tasche :D ma tu non avresti problemi…la tua mamy ti mette subito in terapia e viaaaaaaaaaaa…mi spiace per l’accaduto che hai vissuto tanto tempo fa…ma credo che quando si è così piccini sembra tutto insormontabile, ma basta poco per riprendersi…ecco perchè i piccini picciò sono sempre sorridenti…bene…a parte tutto questo sproloquio che ho scritto, quando andiamo a vivere in venezuela? :D
    baci baciiiiiiiiiiiiiiiiiiiii
    Oggi su METAMORPHOSE CONCEPT ti aspettano due post: il primo sulle tendenze moda scarpe di questo A/I 2013/14 ed il secondo sulla meravigliosa collezione Sicilian Jewels DOLCE & GABBANA Natale 2013..Ti aspetto!!

  4. Una terapia muy buena, tienes razón Maggie, ese momento nunca se olvida y bueno, es más que especial. Sobre el look me encanta el rojo, te sienta fenomenal!

    Besos

    C

  5. Poverina che brutta esperienza… Però tua mamma ha gestito benissimo la situazione!
    Io a dire il vero se sono triste o depressa per qualche motivo non riesco a fare shopping, mi sembra che non mi piaccia niente, piuttosto prendo e vado a correre!^^
    Sei elegantissima con quello stupendo cappello bianco! Mi sto convincendo sempre di più che le rosse siano le più fortunate, con quei capelli puoi fare degli abbinamenti fatastici! :D
    Baci!
    S
    http://s-fashion-avenue.blogspot.it

  6. Bella come sempre!!
    Mi piace troppo il coat!! l’intero look è fantastico!!
    Anche io uso lo shopping come terapia e funziona alla grande :D
    Ricordo persino la prima volta che ho comprato un brassiere e ricordo che tutti mi sfottevano perchè avevo una retromarcia :D ahhahaha
    Mi piacerebbe un sacco vedere Piacenza non ci sono mai stata se capito da quelle parti passerò a trovarti :) Grazie per l’invito!
    Un bacione Margareth e buona serata :)
    http://mywonderrfulworld.blogspot.it/

  7. Sono anche io per lo shopping terapeutico… Davvero a volte uno nuovo smalto colorato mi tira su se ho una giornata storta! Comunque sei molto chic in questo outfit! Baci Elisabetta

  8. Thank you for your lovely comment on my blog lettersfromlaunna.blogspot.com . I am following you on Bloglovin and your FB fan page ;-)

    Nice outfit, I really like the red coat…;-)

  9. il bianco il rosso e il nero che a me piacciono poco insieme a te stanno benissimo e me li hai rivalutati anche ai miei occhi…ci proverò mi hai dato spunto.
    se torni ad essere depressa chiamami…uffa ma chiamami anche quando non lo sei però…dai incontriamoci e andiamo a fare shopping con a seguito un fotografo…che ci faccia foto mentre ci proviamo gli outfits? che dici? pensaci che organizziamo
    bacininiiiiiii

  10. Grande mamma e grande te che hai saputo vedere in quel gesto un grande gesto oltre che terapeutico. E’ vero che lo shopping può aiutare, alleggerire i pensieri (metabolizzando che la collanina non c’è ma che è solo una cosa materiale).
    Quetsop è uno dei miei out-fit preferiti, con questo cappellone dA Rossella Hoara, ti ci vedo proprio, come una donna del Venezuela determinata e signorile che si affaccia dal suo balcone :)

  11. Ciao Margaret, grazie per aver voluto condividere con noi questa storia, lo shopping e’sicuramente terapeutico o semplicemente un momento di svago..adoro… Che bel look come sempre..!
    Baci

  12. first of all, that coat is to die for! and second, go doens’t need a bit of retail therapy now and then?
    Xo
    L
    Blogablebeauty.blogspot.com

  13. Yo tambien sigo esta terapia… ;-D… no gasto en psicólogos prefiero llenar mi armario jejeje … Luces estupenda me encanta tu sombrero estoy en busca de uno…

  14. Hi dear, thats a really intense story, i am glad you found a way to get over it. Love your vibrant red coat and the ultra elegant boots. You are so kind to visit, hope your week in going wonderfully.

  15. Cara, che bella storia, beh tutto bello tranne l’episodio della rapina… in Venezuela queste cose succedono tanto spesso, che tristezza cavolo… mi manca il mio paese, ma se dovessi tornare a vivere in un posto dove non si vive tranquilli non ci tornerei mai e poi mai…
    Hai ragione a volte lo shopping aiuta tanto a tirarci su di morale! Lo faccio anch’io spesso e volentieri! Un bacio*
    SoBarbylicious BLOG

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Torna in alto