Da quando abbiamo superato il lockdown, mi sono chiesta quale viaggio stampa scegliere. Tra le varie proposte mi ha convinto questo alla scoperta di Desenzano del Garda. Prima di tutto perché quest’anno più che mai mi interessa dare spazio alla riscoperta del Bel Paese. Inoltre perché adesso che iniziamo a muoverci anche per le vacanze, è meglio scegliere destinazioni che offrano buone strutture, ottimi servizi e luoghi attrattivi da visitare, non troppo lontani da casa. Questa splendida cittadina, situata a meno di due ore da Milano, ha tutto ciò che si desidera, quando si sceglie di fare un breve soggiorno di tre o quattro giorni all’insegna del relax assoluto. La prima impressione che si ha, appena si arriva in questa località ridente, è che sia un posto di villeggiatura marittima. Attenzione però, perché ci troviamo al Lago di Garda.
Cosa Vedere a Desenzano del Garda
Le mie deliziose ventiquattro a Desenzano sono iniziate la mattina al Museo Civico Giovanni Rambotti (patrimonio dell’ Unesco), dedicato alla preistoria del lago di Garda e dove si trova il più antico aratro del mondo (pensate che ha più di quattro mila anni). Lo consiglio a chi è appassionato di reperti che raccontano di un mondo antico e ancora tutto da scoprire. Se scegliete di fare questa tappa, vi suggerisco di calcolare almeno un paio d’ora per vedere con attenzione i suoi tesori.
Gita in barca per vedere dal Lago di Garda la splendida Desenzano
Dopo l’interessante visita al museo, le mie ventiquattro ore in questa splendida città, sono proseguite in barca alla scoperta del lago di Garda. Per esplorare il lago abbiamo trascorso un pomeriggio intero in questa imbarcazione, che ci ha portato a visitare la cittadina di Sirmione, le Grotte di Catullo (ovvero antiche rovine di una villa romana) e il Castello scaligero del XIII secolo (un raro esempio di fortificazioni medievali) di questa zona).
Ebbene, questa è un’esperienza che consiglio a tutti, se volete essere sorpresi da scorci di incantevole bellezza. Potrete farla prendendo un battello o traghetto da Desenzano e fare una breve e rilassante crociera sul Garda. Se invece volete vivere un’esperienza più intima, vi suggerisco di noleggiare una barca.
Una passeggiata a piedi alla scoperta di Desenzano
Il giorno dopo, prima di concludere le nostre ventiquattro ore a Desenzano, abbiamo dedicato una mattina per visitare la cittadina a piedi. Il nostro percorso è iniziato nel luogo più romantico di questa perla del Garda, ovvero il porto vecchio che ospita un importante centro nautico turistico. Da qui si può anche fare una passeggiata nella via principale interna, che corre parallela al Lungolago partendo dalla Cinquecentesca Piazza Malvezzi, e fare shopping in uno dei tanti negozi eleganti (che si alternano a gelaterie, bar e locali specializzati in aperitivi e spuntini). Ma noi abbiamo scelto di visitare il Duomo e il Castello.
- Il Duomo con la sua facciata in stile Barocco, è stato costruito su un precedente edificio religioso ed è dedicato a Santa Maria Maddalena, come la vecchia Pieve.
- Il Castello invece risale al X secolo ed è stato edificato sulle fondamenta di un “castrum” romano. Vi suggerisco di visitare la torre, se volete apprezzare una visita mozzafiato.
Dove mangiare e dove dormire a Desenzano
Dipende da ciò che avete intenzione di fare durante il vostro soggiorno. Se come me, non starete molto tempo in albergo, ma volete una struttura piena di storia e centralissima, vi suggerisco l’hotel Mayer & Splendid. Un albergo noto anche per i personaggi illustri che sono stati ospiti della famiglia Mayer, tra i vari ci sono Napoleone III, Lord Byron, Vittorio Emanuele II, l’Imperatore Francesco I e gli artisti italiani Carducci e Puccini. Vi suggerisco però di chiedere una bella camera, in quanto ad esempio la mia non si poteva definire degna di un hotel quattro stelle. Ma vi assicuro che hanno anche camere molto carine e curate.
Per quanto riguarda la ristorazione, invece abbiamo fatto un’ottima cena al ristorante Philò presso il Park Hotel. Altra struttura alberghiere che si trova in una posizione privilegiata, sul lungolago e adiacente al caratteristico centro storico di Desenzano. Tra i piatti degustati il riso Carnaroli mantecato con caprino, erba cipollina e vino Lugana è davvero degno di menzione.
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Post non sponsorizzato – Si ringrazia l’Ente del Turismo di Desenzano del Garda per questo invito.