Oggi vi porto a visitare il Giardino di Boboli nella splendida Firenze. Si trovano sulla sponda sud dell’Arno. Precisamente dopo aver attraversato il Ponte Vecchio fino alla sponda sud dell’Arno, troviamo presto due parchi giardino che dovete assolutamente vedere. I primi giardini, e i più famosi grazie all’Inferno di Dan Brown, sono i giardini di Boboli, che si trovano adiacenti dietro Palazzo Pitti. Il secondo parco giardino è il Giardino Bardini, situato nei pressi di Villa Bardini e Porta San Giorgio.
Il nucleo originario del Giardino di Boboli risale al 1418 quando Luca Pitti acquistò dalla famiglia Borgolo alcuni terreni Oltrarno con l’intento di costruire un magnifico palazzo (Palazzo Pitti sarà costruito in quel luogo solo 40 anni dopo).La sistemazione dei giardini fu affidata dai Medici, nel frattempo divenuti proprietari del palazzo, a Niccolò Tribolo, già architetto dei giardini delle ville medicee di Castello e della Petraia. Fu però Bartolomeo Ammannati a portare a termine i lavori dopo la morte prematura del Tribolo.
Giardino di Boboli
Il Giardino di Boboli si trova direttamente dietro Palazzo Pitti e può essere definito un vero e proprio museo a cielo aperto. Gran parte degli attuali giardini furono disposti da Eleonora di Toledo, moglie di Cosimo I. Nel corso dei secoli i giardini sono stati adattati e ampliati più volte. I giardini sono diventati famosi per le opere d’arte che vi si possono trovare. La più famosa è la Grotta Grande, una grotta con stalattiti e sculture. Sul retro della grotta si trova il corridoio vasariano segreto collegato a Palazzo Vecchio. Inoltre, nel giardino di Boboli troverete un anfiteatro, un obelisco egizio, la fontana del Nettuno e diversi stagni con cascate. Inoltre, una casa da tè e in cima ai giardini la casa estiva dove oggi si trova un museo delle porcellane. Si può visitare gratuitamente entrando nel parco.
La Grotta del Buontalenti
L’edificio forse più prezioso del Parco di Boboli è la Grotta del Buontalenti, costruita fra il 1583 e il 1593. La grotta è un capolavoro di architettura e scultura e un fine esempio di manierismo. Fu iniziata da Vasari e finita da Buontalenti per volere di Francesco I de’ Medici. L’ambiente interno è molto grande e interamente decorato con stalattiti, spugne e statue nello stile legato all’alchimia che il granduca amava. Le stanze della grotta sono tre e comprendono decori con conchiglie e spugne e opere come la Venere che esce dal bagno di Giambologna. Gli affreschi all’interno della cupola e i giochi d’acqua all’interno della grotta completano lo stile unico e bizzarro del luogo.
Forte Belvedere
Forte Belvedere è la seconda fortezza più grande di Firenze. Fu costruito nel 1590 per ordine dei Medici ed eseguito da Bernardo Buontalenti. La fortezza si trova su una collina nel parco del Giardino di Boboli e accanto a Palazzo Pitti. La posizione del forte era plausibile da un punto di vista strategico, in quanto si riteneva che le mura della città fossero deboli in quel sito. Il forte fu costruito in uno stile abbastanza militare per creare quanta più area possibile che potesse essere monitorata. Forte Belvedere è meglio conosciuto perché Galileo Galilei qui studiò le stelle e i pianeti. Per visitare il forte è necessario acquistare biglietti separati. Dovrete lasciare il parco all’uscita posteriore (purtroppo non sempre aperta).
Ingressi e prezzi
È possibile entrare nel Giardino di Boboli da quattro diversi ingressi:
- Portone principale di Palazzo Pitti (piazza de’ Pitti, 1)
- Annalena (via Romana, 37/a)
- Piazzale di Porta Romana
- Forte Belvedere
I prezzi dei biglietti di ingresso al Giardino di Boboli in vigore nel 2020 sono di euro 10 da marzo-ottobre e di euro 6 da novembre a febbraio. L’ingresso è libero le prime domeniche del mese che vanno da ottobre a marzo. È anche possibile acquistare i biglietti online su B-ticket.com.
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