Collezione RSRV, “Réservé” della Maison Mumm

Collezione RSRV, “Réservé” della Maison Mumm

Qualche giorno fa sono stata invitata ad un evento eccezionale, in cui abbiamo degustato la collezione RSRVRéservé” della Maison Mumm. Un’esperienza sensoriale unica, in cui è stato possibile restare incantati grazie a SANTÉ GOURMET RÉSERVÉ. Un programma esclusivo di cene d’autore orchestrate intorno a RSRV. In quest’occasione abbiamo compreso come il gusto di piatti creativi, realizzati dallo chef Leonardo Dingeo del locale elegante e chic Carico di Milano, può essere esaltato dalle cinque referenze della nobile famiglia di cuvée RSRV:

  • RSRV 4.5
  • Rosé Foujita
  • Blanc de Blancs
  • Blanc de Noirs
  • Lalou

La collezione elegante e dal gusto raffinato che rappresenta l’espressione più importante dell’heritage, del terroir e del savoir faire del marchio francese.

La storia della Maison Mumm

La maison fu fondata nel 1827 dai fratelli JacobusGottlieb e Philipp, una famiglia di négociant che lavorava nel vino da oltre 100 anni. Dopo essersi trasferiti a Reims, cominciarono comprando le uve da conferitori di Verzenay, Bouzy, Aÿ, Avize e Cramant. E nel 1853 l’azienda prese il nome di G.H. Mumm dalle iniziali di Georges Hermann, uno dei figli di Gottlieb. Questo costruì la sede con le cantine sotterranee e acquistò i primi vigneti. Nel 1879 già esportava circa 500.000 bottiglie e all’inizio del XX secolo produceva 3 milioni di bottiglie che era un decimo della produzione champenoise.

L’arrivo di René Lalou

Durante la Prima guerra mondiale i Mumm persero i loro beni e fu Georges Robinet, persona di loro fiducia della famiglia, a gestire la Maison fino al 1920 quando venne ceduta alla Société Vinicole de Champagne Succeseurs. Qui arrivò René Lalou, grande letterato, appassionato di storia dell’arte, che lasciò un’impronta importante nella Maison.

René Lalou riorganizzò la produzione, acquistò ulteriori terreni in villaggi Grand Cru e Premier Cru e si dedicò al rinnovamento dei vigneti dopo i danni causati dalla fillossera. Investì nella promozione dell’immagine attraverso l’arte e insieme allo Chef de Cave del tempo Jacques Barot creò con il millesimo 1966 la cuvée esclusiva che porta il suo nome.

Eco-sostenibilità

La Maison ora segue un percorso ecosostenibile,infatti i terreni sono rastrellati per mantenere l’equilibrio dei microrganismi. Inoltre non sono utilizzati erbicidi e pesticidi e questo li ha portati ad avere dal 2016 la doppia certificazione di Viticoltura sostenibile in Champagne (VDC) e Alto Valore Ambientale (HVE). Mumm investe tanto anche nella ricerca e nello sviluppo, per monitorare gli effetti del cambiamento climatico, in modo di avere una materia prima eccezionale e produrre Champagne di alta qualità, che esaltino il Pinot Noir, vitigno principe della Maison.

La Maison ha i centri di pressaggio delle uve nel cuore dei vigneti per preservare la qualità dei grappoli, che altrimenti può essere compromessa dal tempo e dagli agenti atmosferici, se portata in luoghi lontani.

Collezione RSRV, “Réservé” della Maison Mumm

La collezione “Réservé” RSRV della Maison Mumm evoca l’antica tradizione, che risale a 200 anni fa, di riservare le migliori cuvée agli amici e agli estimatori. Lo Chef de Cave annotava nei registri di cantina con la sigla RSRV: Réservé, quelli che riteneva eccellenti. La loro esclusività e il loro valore sono evidenziati anche dall’etichetta originale. Infatti è caratterizzata dall’angolo superiore destro ripiegato che richiama l’uso dei biglietti da visita secondo le regole dell’epoca. Ciò testtimonia che la bottiglia di Champagne è stata consegnata a mano.

La più alta espressione del Pinot Noir della Maison Mumm. Questa gamma selezionata di cuvée sono classificate 100% Grand Cru e maturano in botti di rovere e hanno una chiusura definitiva con tappo tecnico.

Santé Gourmet Réservé: cene d’autore esclusive con Rsrv Mumm

Mumm ha lanciato Santé Gourmet Réservé, l’esclusivo programma di cene d’autore orchestrate intorno a questa collezione preziosa Rsrv (gamma di cuvée 100% Grand Cru) in alcuni dei ristoranti più prestigiosi d’Italia. Ogni menù è pensato per esaltare le cinque referenze di Rsrv: 4.5, Blanc de Blancs, Lalou, Blanc de Noirs e Rosé Foujita. Questo programma riflette a pieno lo spirito della prestigiosa famiglia Rsrv, dal 1838 abbreviazione di “riservato”. La sigla che nei registri di cantina indica le migliori bottiglie selezionate direttamente dal Master Cellar e da consegnare personalmente agli amici più cari. 

Cena d’autore da Carico a Milano

Una delle più belle esperienze sensoriali di tutti i tempi, dove i piatti sono stati opere d’arte esaltate dalle note di Rsrv Mumm. Il menu firmato dall’artista culinario Leonardo Dingeo è iniziato con l’ostrica, preparata con mandarino, peperoncino fermentato con RSRV 4.5. Un secondo antipasto ha visto protagonista la salsiccia di Brà con salsa di noci pecan, senape e sarda affumicata con RSRV Rosè Foujita. Il primo invece lo ricordo bene, perché il suo gusto solletica ancora il mio palato. Vi parlo del risotto con erbette, cozze, nduja, pompelmocon RSRV Blanc deBlancs 2014. I secondi sono due:

  • Pesce spada, fagioli dall’occhio marinati, chimichurri, cipolla in salamoia con cocktail French 75 e Mumm Grand Cordon.
  • Controfiletto di Blonde d’Aquitaine colatura di sgombro con peperone fermentato con RSRV Lalou 2008.

Post non sponsorizzato – Si ringrazia la Maison Mumm per l’invito

Margaret Dallospedale

My name is Margaret Dallospedale and I was born in USA, but I'm Italian, Venezuelan & U.S. citizen. I'm travel blogger, travel agent and travel writer. I write my trips, my experiences, my ideas, my reviews and my inspirations. In my website I do not give any kind of advice, but only suggestions. I hope you can appreciate it.

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