Oggi vogliamo avvisarvi che avete tempo fino al 25 giugno per inviare i vostri film di moda al Fashion Film Festival Milano 2020. Infatti vedremo talenti creativi, marchi di moda, designer, registi, riviste e società di produzione che, anche quest’anno, si sfideranno per poter entrare a far parte di una comunità creativa che negli ultimi sei anni ha coinvolto alcune delle case di moda più apprezzate al mondo e influenti registi. Alcuni nomi? Ecco Jil Sander, Armani, Gucci, Prada, Givenchy, Balenciaga, Etro , Proenza Schouler, Valentino, Hermès, Chloé, Giorgio Armani, Trussardi, Kenzo, Ermenegildo Zegna, Balmain, Miranda July, Spike Lee, Spike Jonze, Robert De Niro, Wes Anderson, Roman Polanski, Paolo Sorrentino, Ana Lily Amirpour, Wim Wenders , Rankin e Bruno Aveillan.
FASHION FILM FESTIVAL MILANO 2020: ecco le novità!
Ogni anno FFF Milano riceve oltre 1000 film di moda da 60 paesi, presentati da talenti sia nuovi che affermati. Anche quest’anno, il Festival presenterà una giuria internazionale diversificata i cui membri voteranno per i film di moda vincitori. Negli anni precedenti, i giurati includevano Giorgio Armani, Luca Guadagnino, Rankin, Franca Sozzani, Olivier Zham, Bruno Aveillan, Cristiana Capotondi, Rankin, Cass Bird, Michelangelo Di Battista, Claudia Llosa, Andrea Lissoni, Tim Blanks, Miroslava Duma, Carlo Capasa , Ilaria Bonacossa, Eva Riccobono, Sølve Sundsbø, Jim Nelson, Ana Lily Amirpour, Bianca Balti, Max Vadukul, Piera Detassis, Orsola De Castro, Paz Vega.
Come si vince?
La giuria riconoscerà i vincitori per le seguenti categorie: migliore musica, miglior montaggio, migliore produzione, miglior stile, migliore fotografia, miglior documentario, miglior film sperimentale di moda, miglior nuovo designer / marchio, miglior nuovo marchio / designer italiano, miglior nuovo regista, miglior nuovo film di moda italiano, miglior nuovo film di moda, miglior regista, miglior film di moda italiano, miglior film di moda e miglior film di moda verde.
Noi li seguiremo e vi daremo tutte le novità direttamente sulle stories di Instagram (mi trovate come @margaretdallospedale)
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